Articolo - Lo psicologo visto dal Ministgero
Lo psicologo del lavoro visto dal Ministero del Lavoro: una mappatura sulle professioni.
Su incarico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nasce ISFOL, un sistema nazionale di osservazione permanente delle professioni. All’interno del portale, consultabile all’indirizzo http://professionioccupazione.isfol.it, sono state studiate e mappate circa 800 professioni diverse, grazie ad un network di istituzioni che partecipano costantemente all’aggiornamento dei diversi profili tra cui: ISTAT, INAIL, Union Camere, INPS e lo stesso Ministero del Lavoro. I dati evidenziati nel portale sono da intendersi come informazioni provenienti da Istituzioni, quindi meno rappresentative della pluralità degli attori presenti sul mercato.
Tuttavia, risulta utile comprendere come siamo percepiti e riconosciuti dagli Enti stessi, e cosa ci chiedono di fare, saper fare, e saper essere.
Il portale per sua natura non è statico, ma come si afferma nei tutorial presenti, serve per comprendere la natura e le evoluzioni delle professioni presenti.
Per ogni singola professione, sono consultabili schede relative alle seguenti voci:
- Compiti e attività specifiche
- Conoscenze
- Skill
- Attività generalizzate
- Condizioni di lavoro
- Stili di lavoro
- Valori per la professione
- Caratteristiche della personalità
Sintetizzo qui alcuni aspetti inerenti la professione di “psicologo del lavoro e delle organizzazioni”, consultabile attraverso il motore di ricerca presente nella home page del sito: www.professionioccupazione.isfol.it.
La SCHEDA PROFILO definisce lo psicologo del lavoro come:
- Colui che studia i processi mentali e i comportamenti di individui o gruppi, applicando i principi della psicologia per affrontare problemi relativi alla produttività e alla gestione del personale, nonché disegnare e programmare politiche di sviluppo delle carriere e della formazione della forza lavoro.
Tra le ATTIVITÀ specifiche, suddivise per importanza professionale e frequenza richiesta, risultano le seguenti:
Compiti e attività specifiche ImportanzaScala 1-5 FrequenzaScala 1-5
Svolgere attività di formazione in aula o a distanza 4,2 2,3
Fornire consulenze sulla ricerca attiva del lavoro 4,1 2,2
Analizzare, valutare e sviluppare il potenziale del personale 3,8 2,1
Costruire test e strumenti di indagine 3,7 2,5 Implementare sistemi premianti 3,7 2,6 Selezionare e reclutare il personale 3,6 2,0
Analizzare i contesti organizzativi (clima, cultura, ecc.) 3,5 2,3
Analizzare e valutare le prestazioni 3,4 2,0
Con SKILL, si intendono i processi cognitivi che determinano la capacità di eseguire bene i compiti connessi con la professione. Si tratta di processi appresi con il tempo e che consentono di trasferire efficacemente nel lavoro le conoscenze acquisite.
Skill Importanza
Ascoltare attivamente 91
Parlare 87
Scrivere 85
Orientamento al servizio 79
Gestire il tempo 79
Comprendere gli altri 77
Senso critico 77
Negoziare 75
Strategie di apprendimento 75
Monitorare 70
Gestire risorse finanziarie 33
Con ATTITUDINI, si intendono “le caratteristiche cognitive, fisiche, sensoriali e percettive dell’individuo che incidono nello svolgimento della professione e nell’esecuzione dei compiti e delle attività lavorative connesse”.
Attitudini Importanza
Ascoltare 91
Chiarezza nel parlato 89
Espressione scritta 81
Riconoscimento dei problemi 72
Ragionamento induttivo 68
Originalità 56
Attenzione distribuita 50
Confidenza con i numeri 29
Le ATTIVITA’ GENERALIZZATE, sono “insiemi di attività lavorative, pratiche e comportamenti che in varia misura sono comuni a più professioni anche molto differenti tra loro”.
Attività generalizzate Importanza
Formare ed insegnare 89
Comunicare con persone esterne all’organizzazione 89
Comunicare con superiori, colleghi o subordinati 86
Raccogliere informazioni 85
Fornire consulenze e suggerimenti 83
Far crescere e attivare gruppi di lavoro 83
Prendere decisioni e risolvere i problemi 75
Risolvere controversie e negoziare con altre persone 62
Con STILE DI LAVORO si intende ”l’approccio e l’atteggiamento individuale che può incidere positivamente nello svolgimento del lavoro”.
Stili di lavoro Importanza
Concretizzazione e impegno 87
Persistenza 83
Tolleranza allo stress 79
Cooperazione 77
Iniziativa 77
Pensiero analitico 72
Leadership 68
Con VALORI si intende “l’insieme di aspetti etici, caratteriali, comportamentali, espliciti o impliciti, che influenzano le attività di una professione, determinando un’opzione tra gli obiettivi prefissati e le modalità con cui vengono perseguiti”.
Valori Importanza
Chi svolge questo lavoro esegue mansioni che lo impegnano
a lavorare anche a favore degli altri 85
Chi svolge questo lavoro esegue attività confermi ai propri principi morali 83
Chi svolge questo lavoro è occupato ogni giorno in attività diversificate 83
Chi svolge questo lavoro si sente realizzato 83
Chi svolge questo lavoro da direttive e istruzioni agli altri 68
Chi svolge questo lavoro è ben retribuito 50
Chi svolge questo lavoro ha un impiego sicuro 41
Chiude la rassegna delle schede, le CARATTERISTICHE DELLA PERSONALITA’, intese come “le principali caratteristiche di personalità che vengono utilizzate nello svolgimento dell’attività lavorativa”:
- INVESTIGATIVA: analitica, curiosa, desiderosa di sapere, riflessiva, logica, ha fiducia nelle proprie capacità intellettuali.
- ARTISTICA: creativa, emotiva, espressiva intuitiva, sensibile e originale, è dotata di immaginazione.
- SOCIALE: cooperativa, socievole, estroversa, dotata di tatto, generosa, comprensiva, sa essere solidale.
Fonte consultabile sul sito: www.professionioccupazione.isfol.it
La Redazione
